giovedì 12 novembre 2009

Quella camminata strana - Un anno (E tre Maratone) dopo

Riguardando le immagini della Maratona di Venezia nei miei pensieri è tornato d' attualità questo post del 20 Novembre 2008 sul modo di correre:

"Tutti i podisti hanno un modo personale di correre, una postura riconoscibile, con qualcuno ci vuole un po' più di tempo per impararla ma alla fine li distinguiamo tutti i nostri simili.
Ad esempio quando li vediamo sbucare dalla collinetta davanti a noi, a cento e più metri, mentre vengono verso di noi iniziamo un analisi iniziale generica, dopo pochi passi già possiamo inserirlo in una delle due categorie: Jogger o Runner.

Se viene incluso tra i runner il riconoscimento diventa più semplice, a questo punto tutto può essere utile, specialmente d'inverno quando ci si veste di più e si corre principalmente al buio, certo, per riconoscere qualcuno basterebbero due passi di numero, ma in media devo osservare un piccolo tratto.

Chissà come sono io visto "dal fuori", le prime volte che correvo credevo di essere una cosa simile ad una statua greca, slanciata ed aggraziata nel suo movimento, poi mi sono ricreduto guardando le varie foto in corsa o le vetrine di passaggio."

Dopo l' arrivo di Venezia confermo questo ripensamento, ora non ci sono più dubbi!
Guardatemi se volete

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Una prima considerazione: premesso che a me il tuo stile non pare brutto (ricordo la partenza alla mezza di città di castello), in una gara come la maratona penso che, chi più chi meno, cerca di correre dei tratti in economia, ottimizzando il più possibile lo sforzo. Giocoforza l'aspetto estetico ne risente, passando in secondo piano. Secondo: non ho fatto caso, o forse non c'era scritto, il chilometro che stavi percorrendo nel video. Ho visto una smorfia di dolore per un istante o sbaglio? Forse stavi verso la fine o avevi avuto un momento difficile? Terzo: credo che il vedersi ben diversi da come "da dentro" ci immaginiamo sia una sensazione molto diffusa. Io nelle foto scattate posso dire finora che 7 su 8 mi fermano nel momento in cui sembra che stia pattinando, tanto ho i piedi bassi da terra! Non è una bella sensazione, soprattutto quando magari penso e ricordo di aver cercato in tutti i modi di mantenere una corsa bella a vedersi.

Saluti!

Leonechecorre ha detto...

Ciao Maurizio, in quel video sono sotto il traguardo, ero un po' "storto" anche per quello, però non credo di avere un bello stile in generale!

Anonimo ha detto...

Se c'è anche un premio anche per chi ha il più bello stile nella corsa allora mi metto subito sotto a fare il pavone! :) Altrimenti continuo a pattinare.

Leonechecorre ha detto...

Pattini d' argento! Scherzo, ho visto alcune tue foto ma non mi hano dato quella sensazione, magari sei ipercritico! :)