lunedì 22 agosto 2011

TT e il fantino perduto



Dopo aver guardato alcune cose su you tube e seguendo quelli che suggerisce nella colonna a destra mi trovo sul Torist Trophy, mi ricordo con che video ero partito ma ho gia perso la traccia mentale dei clip che mi hanno portato fino a questo (potrei andare in cronologia ma non è questo il punto), il punto è che visto uno mi sono appassionato a questa gara e ne ho visti molti altri.

Il video seduce, incanta subito, moto e piloti che normalmente ti aspetti di vedere in un circuito qui corrono e rombano tra pali della luce, stradine di campagna, muretti ecc. , insomma tutto che non sia pista.

È semplicemente affascinante, per tutti intendo, io non sono un appassionato di motori, ho una vespa 125 e seguo il motomondiale, non credo che basti per definirsi tale, poi finisco su un video così e vengo rapito.

Mi viene in mente quel quadro di Magritte, "Il fantino perduto", il fantino in questione attraversa un bosco, però si vede che è vestito da ippodromo, ha perso la strada ma non si è perso d’animo, e insieme ai vestiti resta la postura da gara (Forse l’ unica che conosce)

Questi in moto fanno la stessa cosa, la sola che sappiano fare, dare gas a tutta, si tratti di pista o di strada, e vedere le immagini di loro che passano tra vialetti e su strade normali ha la stessa magia del fantino perduto di Magritte.