sabato 29 novembre 2008

Ora va better

Nella playlist di questa mattina ho inserito anche un paio di singoli dall' ultimo dei Guns n' Roses.
Uno di questi era "Better", in inglese più o meno "Meglio", "Migliore".
Credo sia stata la canzone più rappresentativa per la mia corsa di oggi, l'uscita del fine settimana che ripulisce e libera da tutto, infatti stavo molto better !

giovedì 27 novembre 2008

Chinese democracy

Dopo anni e anni di rinvii è arrivato Chinese Democracy, l' ultimo album dei Guns n' Roses.

Ancora l' ho sentito interamente solo due volte, mi ha però lasciato l'impressione di un buon disco.

Ora mi piacerebbe trovare le traduzioni di tre brani che mi incuriosiscono: Madagascar, Chinese democracy e specialmente Catcher in the rye.

Quest' ultimo titolo è infatti quello originale de "Il giovane Holden", quindi da quelle parti del Cd si dovrebbe parlare dell' indimenticabile Holden Caudfield, grande personaggio per uno dei miei libri preferiti.

lunedì 24 novembre 2008

Pupazzi di ieri e di oggi

Poco fa stavo fessecchiando in rete, quei salti di link in link in cui ci si dimentica da dove si è partiti e dove volevamo arrivare.
Arrivato in un video su you tube mi sono bloccato alla sigla del "Muppet show", quant' è che non rivedevo Kermit, Miss Piggy, i due vecchietti sul palchetto, Gonzo con la sua trombetta e tutti gli altri!
La prima cosa che ho pensato, giuro: Quand' ero piccolo c'erano meno pupazzi in giro per la televisione, quelli di adesso hanno scalzato anche questi che almeno facevano ridere.

giovedì 20 novembre 2008

Quella camminata strana

Tutti i podisti hanno un modo personale di correre, una postura riconoscibile, con qualcuno ci vuole un po' più di tempo per impararla ma alla fine li distinguiamo tutti i nostri simili.

Ad esempio quando li vediamo sbucare dalla collinetta davanti a noi, a cento e più metri, mentre vengono verso di noi iniziamo un analisi iniziale generica, dopo pochi passi già possiamo inserirlo in una delle due categorie: Jogger o Runner.

Se viene incluso tra i runner il riconoscimento diventa più semplice, a questo punto tutto può essere utile, specialmente d'inverno quando ci si veste di più e si corre principalmente al buio, certo, per riconoscere qualcuno basterebbero due passi di numero, ma in media devo osservare un piccolo tratto.

Chissà come sono io visto "dal fuori", le prime volte che correvo credevo di essere una cosa simile ad una statua greca, slanciata ed aggraziata nel suo movimento, poi mi sono ricreduto guardando le varie foto in corsa o le vetrine di passaggio.

sabato 15 novembre 2008

Sempre a zero

E' bello vedere come il tempo che passa non ci abbia cambiati, mi spiego:

Per i miei diciotto anni ricevetti in regalo dai miei genitori una consistente (Per un neo-diciottenne) cifra in denaro, mio padre credeva e sperava che avrei con essi aperto un conto corrente o fatto una cosa da "grandi", insomma qualcosa da persona consapevole.

Naturalmente feci tutto il contrario; ancora senza patente, chiamai due degli amici storici, uno mise la macchina del padre, l'altro la patente e mi feci portare ad acquistare un bellissimo stereo con compact disc, la novità del momento, stereo che oggi, dopo 16 anni ancora ascolto (Posso dire almeno di tenere bene le cose).

Adesso se possibile sono peggiorato, stavolta ho fatto un acquisto scellerato (Ovviamente inutile, ma non dico cosa) addirittura prima di ricevere il solito regalo dei miei, mancano infatti 13 giorni al mio compleanno numero 34.

Guardando il lato positivo, anzi, inventandolo, posso dire che è la metafora dell'eternità dell' uomo, che ripetiamo sempre gli stessi sbagli ecc...
Guardando il lato reale capisco che in sedici anni non ho fatto un passo in avanti nel grafico della maturità, non riesco ad andare a uno, rimango sempre a zero!

giovedì 13 novembre 2008

Pazienza e Fortis



Passando di video in video su you tube sono arrivato a questo di Alberto Fortis: "Milano e Vincenzo", le figure animate del clip sono di Andrea Pazienza.

Vedere i suoi disegni mi ha fatto tornare in mente una battuta che il grande Paz fa pronunciare al presidente Pertini: "Caro giovane, lei alla mia età sarà già morto !"

Tra pochi giorni avrò trentaquattro anni, Paz era già morto da due...

domenica 9 novembre 2008

Qualcosa



Stamattina bella corsa di quasi 12 km tra la nebbia del giorno che nasce.
Piacevoli sensazioni, indescrivibili, simili a quelle che cantano nel mio mp3 i Yo Yo Mundi con la canzone "Qualcosa", discende un po' da "Cosa sara" di Dalla e De Gregori e parla di quelle cose inafferrabili che ci procurano piacere, svago, benessere, appagamento, beatitudine... , posso girare intorno al concetto in molti modi ma non centrerò mai la parola esatta per dire quello che provo insomma.
Credo che lo faccia meglio il testo della canzone :

Chiedimi cos'è? avrò un sorriso e una parola sola:
qualcosa qualcosa qualcosa.
E' nei tuoi occhi quando c'è ? il sole,
nei pugni chiusi ,
nell'indaco dell'alba.
E' nel tuo sguardo anche se piove
a volte passa accanto e ci sfiora
qualcosa
...

giovedì 6 novembre 2008

Musica ed endorfine

Martedi in pista sotto il diluvio per fare sei ripetute da mille, stasera uscita di gruppo tranquilla per 12 km alla media di 5' al km.
La settimana è volata e non sono riuscito a postare niente a parte queste poche righe di stasera, mentre scrivo crollo dal sonno, come sottofondo ho "Disperato erotico stomp" di Lucio Dalla, canzone che posso sentire all' infinito e tutte le volte mi dà una bella sensazione di allegria, come la corsa anche la musica ha qualcosa a che fare con le endorfine ?
Fine della canzone e fine della giornata...
Buonanotte

sabato 1 novembre 2008

Halloween, Aulin e Ciccicocco

Ieri festa di Halloween (Aulin e simili per gli over 50, giuro l'ho sentita !), non scopro niente e riesco anche ad arrivare in ritardo sull' argomento.
Non so come vadano le cose nel resto d'Italia, ma nelle mie zone è da poco(Qualche anno) che ha preso piede questa ricorrenza con i suoi riti annessi: zucca fuori della porta e bambini mascherati a fare dolcetto o scherzetto.

Quando ero piccolo io si usciva mascherati a bussare casa per casa nel periodo di Carnevale, non mi ricordo il giorno esatto, credo Giovedi Grasso, questo era per noi il Ciccicocco, da questo vocabolo, peraltro intraducibile in italiano, ad esempio viene il commento ad una persona stravagante nel vestire : "Ma ndu vè, al cicicocco?", "Dove vai al ciccicocco?".

Una volta una vecchia signora , forse memore di quando la raccolta-colletta si faceva ai suoi tempi e in campagna, con nostra grande sorpresa ci diede un uovo, più o meno sarebbe come dare una chiave inglese ad una ragazzina di dodici anni, non era il massimo dell'utilità insomma.

Ripensando a quell'episodio mi sento un po' la vecchia signora, ho perso le coordinate della festa, me l'hanno spostata nello spazio e nel tempo cambiandogli anche nome.