domenica 27 settembre 2009

Uccidiamo il chiaro di luna - Dichiaro

Meno un mese a Venezia, ieri allenamento di 18,3 km con belle e dure salite.
Avrei dovuto fare un lungo che invece farò domenica prossima, proverò ad abbinarlo ad una gara di 14km, devo studiare bene i tempi per trovarmi all' ora della partenza con 20 km già nelle gambe.

In base alle ultime sensazioni dichiaro un tempo: 3:15, per lo meno partirò per provarci.

Dopo il lungo si scende coi km, gli allenamenti più pensierosi restano:
2 x 5 km rec 1km
2 x 6km rec 1km
3 x 5km rec 1km
2 x 3km rec 1km

Queste ripetute sono una per settimana, da inserire il mercoledi o il giovedi, sono prese da Corriumbria , le stiamo facendo in quattro e tutti e quattro abbiamo guadagnato in velocità.

Ora esco e vado a vedere il deposito di Zio Paperone in piazza a Città di Castello, chissà se incontrerò Paperino o Qui Quo Qua?

lunedì 21 settembre 2009

Uccidiamo il chiaro di luna - Dead or alive



Continua la serie dei miei obbiettivi sportivi del 2009 sfumati per pochi secondi, ricapitolo per chi avesse perso qualche post: una finale da allenatore di calcio, tre ore e trenta in Maratona, un' ora e quaranta come assistente in mezza Maratona e da ieri una mezza(Ponte San Giovanni mezza del Campanile) sotto l' ora e trenta per sette secondi.

Non ho rimpianti perchè ho piallato(Ritoccato in questo caso è poco) il personale sulla distanza di circa due minuti e mezzo e perchè so di aver dato più di tutto.
Avevo anche una lepre, un amico più veloce che per l' occasione è rimasto con me, mi è stato di grande aiuto, in particolare tra il 17° e il 19° km, quando ho avuto un momento molto duro, prima di ritrovare le forze e correre l' ultimo km sotto i 4'00''.

La canzone della giornata è stata indubbiamente "Wanted dead or alive" di Bon Jovi, ascoltata alla radio mentra si andava alla gara(Tre testimoni auricolari che l' hanno messa), fare un personale o cercare di abbattere un tempo prefissato più o meno è una cosa simile, è cercare qualcosa, alive certo, ma a volte vicino a dead!

lunedì 14 settembre 2009

Uccidiamo il chiaro di luna - Oltre metà

Dopo i venti km di sabato mattina sono a metà preparazione per Venezia.
Anzi, sono a metà più una seduta, per la precisione metà più una gara: la "Stracastello", 10 km nella mia città alla quale non posso mancare.

Sabato sera avevo un addio al celibato, i venti km li ho anticipati al mattino apposta, siamo andati al mare con il pullman, serata immaginabile, alle otto e 15 di domenica mattina mi hanno sceso in tenuta da febbre del sabato sera davanti al portone di casa, mezz' ora dopo uscivo dallo stesso portone con indosso la divisa del Marathon Club.

Per fortuna pioveva, dico davvero, così stavo più sveglio e la temperatura era decente, se erano quei caldi di malapena due settimane fa sarei scoppiato a metà gara, invece ho accompagnato una ragazza della mia squadra(La vincitrice della sei ore raccontata in un vecchio post) ed abbiamo chiuso alla media di 4'27'' al km, mica male per uno alzato da 27 ore(Al momento del via) no?

martedì 8 settembre 2009

Uccidiamo il chiaro di luna - Quasi a metà

Sono già arrivato alla sesta settimana di preparazione per la Maratona di Venezia, dopo i 21/25 km da tabella in programma nel fine settimana sarò alla metà precisa dell' allenamento.

Per ora tutto bene, i lunghi non mi fanno paura, le ripetute danno risultati nell' immediato in termini di velocità.

Vedi i casi, ho sulla scrivania, tra le altre, una cartolina di Venezia del 1936, non vuol dire nulla, non credo a niente, però sono simpatiche queste coincidenze no?

domenica 6 settembre 2009

Uccidiamo il chiaro di luna - Lungo 32 km

Stamattina lungo di 32 km, buone sensazioni, mi sento meglio di quando preparavo Roma, c' è comunque chi ne ha fatti il doppio di km.

Dal Sito del Marathon Club Città di Castello:
Strepitosa prova per l’ atleta del Marathon Club di Città di Castello Katia Alcherigi nel fine settimana appena trascorso, ha infatti trionfato nella terza edizione della “6 Ore della città di Angizia”, ultramaratona svoltasi a Luco dei Marsi (Aq).
La gara si è svolta su un circuito di 1,337 km (Omologato FIDAL) da ripetere più volte possibile nel tempo di sei ore.
Al colpo di pistola sparato dai giudici alle 22:00 di Sabato, per annunciare la fine, Katia Alcherigi aveva percorso 63 km e 516 metri, lasciando alla campionessa nazionale in carica, Giorgia zappitelli, ottocento metri di distacco.

Si tratta della prima volta in questo genere di competizioni per la podista del Marathon, partita come prova per “fare esperienza” col passare delle ore la Alcherigi si è resa però conto di essere in grado di resistere nella posizione di vertice guadagnata molto presto, quindi il minimo indispensabile di ristori e una condotta di gara impeccabile per arrivare alla chiusura davanti ad atlete più esperte, specialmente nella fase finale quando c’ era il pericolo di un ritorno delle favorite.

Non sono mancati i consigli dei compagni di squadra (Tra cui il marito Alessio Guerrieri) che hanno anche corso alcuni tratti insieme a lei; il presidente Luca Martinelli, Sergio Migliarotti, Giuliano Giorgi, Mario Ercolani e Verardo Brodi.
Conclude alla grande insomma l’anno del suo ritorno alle competizioni, dopo 5 maratone, la prima ultra e per giunta vincente.

Risultato di tutto rilievo anche nella speciale classifica per società, il club tifernate si è infatti classificato al secondo posto grazie alle buone prove dei sette partecipanti, oltre alla vincitrice ecco i risultati degli altri: Sergio Migliarotti percorre 64,853 km e individualmente conquista il secondo posto di categoria, Luca Martinelli chiude a 60,842 km, Alessio Guerrieri a 55,184 km, Brodi Verardo a 48,880, Giuliano Giorgi e Mario Ercolani a 47,570.