venerdì 30 maggio 2008

Attrazione per il vuoto

Ogni corsa che facciamo è uno sporgersi sull'abisso dei nostri limiti , non sappiamo cosa ci sarà oltre l'orlo dello strapiombo , però siamo tentati di buttarci giù , si chiama attrazione per il vuoto .
Nel caso di chi corre il fascino è quello di espandere i propri confini , allungare i km o aumentare la velocità , un tuffo irresistibile nell'ignoto , il voler vedere e capire come reagiremo a livello mentale e corporale . In fisica il vuoto è l'assenza di materia in un volume di spazio , noi correndo riempiamo con le nostre dimensioni quel vuoto , lo conquistiamo , rifondiamo i nostri margini , i bordi da cui ci sporgeremo di nuovo nella prossima seduta di corsa .

giovedì 29 maggio 2008

Mollare tutto

Oggi , dopo pranzo , mentre leggevo il giornale una notizia dalla tele mi ha distratto , sono arrivato con la mente un po' in ritardo e non ho ben capito tutto , le parole che hanno interrotto la mia lettura sono state : mollare tutto.
In breve : un medico (Americano?) ad un certo punto della sua vita decide di sterzare bruscamente , appunto molla tutto e parte con moglie e figli in un camper , adesso ottantenne insegue le onde dell'oceano per surfare nei punti migliori .
Ora : non valgono domande tipo "Come campano questi ?" , sono domande da "grandi" e le risposte sono tutte nelle immagini del giovane ottantenne sul suo surf tra le onde .
Avete presente la poesia "Se" di Kipling nel punto in cui dice "Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite e rischiarle ad un solo colpo a testa o croce , e perdere e ricominciare di nuovo dal principio e non dire una parola sulla perdita" , non è simile ? Il nostro surfer ha giocato tutto , io credo che abbia vinto.

venerdì 23 maggio 2008

Haile Gebrselassie

Questi cinque numeri nella tabella indicano il primato mondiale sulla distanza dei 42 km e 195 metri (La Maratona) , quello che tiene la tabella non ride perchè è lui il primatista (Per lo meno non solo per questo) , lui ride sempre , Haile Gebrselassie oltre ad essere una leggenda vivente è anche una grande persona , ride perchè prende la vita così com'è , non è un campione viziato ; a Berlino nel 2006 fallì il tentativo per il forte vento finale dopo che le proiezioni cronometriche in gara davano per spacciato il record di Paul Tergat , arrivò in sala stampa come se lo avesse frantumato , disteso e sorridente .
Lui probabilmente rinuncerà a Pechino 2008 , correre oltre due ore sotto sforzo in un posto dove le polveri sottili superano di dieci volte il limite consentito dall' OMS non è il massimo per chi soffre d'asma , ma anche per chi non ne soffre , credo.
Il fatto è che se si va avanti così tra poco non ci saranno posti da evitare , l'allarme ambiente
purtroppo è lontano dall'essere trattato come tale .

domenica 18 maggio 2008

Non c'è più il futuro di una volta

Da qualche anno mi sembra che stia tornando di moda il mondo di quando eravamo piccoli noi trentenni , revival di sigle di cartoni e telefilm , collezionismo di oggettistica di quegli anni , siti con pubblicità anni '80 e tante altre cose , siamo circondati dal nostro passato.
Stamattina leggendo una rivista sportiva ho notato una pagina che pubblicizzava un "nuovo" programma che andrà su Sky , il perno sarà il calcio degli anni '80 , da lì il via per parlare di figurine e altro appartenente a quel lasso di tempo , potrà piacere anche a chi ha 50 anni , ma è evidente che il target principale sono gli ex bambini del periodo.
Dopo poche pagine un servizio dedicato ai retrogame , di cui ci sarà una convention a Monza , con proiezione di spot anni '80 , tanti gadget e altro.
Provo a convincermi che è successo per tutte le generazioni e ne sono colpito perchè mi riguarda più da vicino .
Poi penso che dal dopoguerra in poi siamo la prima generazione che compie un involuzione , parlo per linee generali , quelli prima di noi , i nostri genitori o i nostri nonni , a parte le situazioni personali vivevano in un mondo in evoluzione , credevano in un miglioramento generale delle condizioni di vita , anche poco per volta ma vedevano un bel futuro , o perlomeno ci speravano , a noi trentenni di oggi invece ci resta poco , l'avvenire non lo vediamo più così tanto roseo (Basterebbe una sola parola : precariato) , le uniche certezze risiedono nel nostro passato che vogliamo rivivere , proprio adesso che rendiamo conto che non c'è più il futuro di una volta.

giovedì 15 maggio 2008

Jack london - Il tallone di ferro

Ho appena acquistato "Il tallone di ferro" di Jack London , mi piace un libro nuovo , mi piace rigiramelo tra le mani , la costa ancora ben squadrata , la sua compattezza senza segni di lettura .
Copertina , retrocopertina , prime righe del testo , queste le mie tre azioni di ingresso.
Ultimamente sono indeciso se leggere le introduzioni , a volte mi è capitato che racccontassero il finale (Non è un problema se leggi Frankenstein ma per altri può esserlo) , altre volte che fossero scritte in modo illeggibile , con evidente intenzione dell'autore (Non del libro) di apparire coltissimo , uno che ha trovato significati profondi e per spiegarteli usa espressioni e termini anomali .
Non so se l'inizierò subito , una cosa però : sulla retro c'è scritto che il protagonista è Ernest Everhard , a questo personaggio deve il suo nome di battesimo Ernesto Che Guevara , credo che queste due righe valgano più di qualsiasi introduzione.

lunedì 12 maggio 2008

Riprendere Berlino

Riprendere Berlino è l'ultimo singolo degli Afterhours , ma è anche quello che voleva ieri Marco Materazzi.
Uno degli eroi del mondiale 2006 voleva rivivere quei momenti , quelli in cui restò fermo in aria sostenuto da una forza invisibile prima di bucare la porta di Barthez con un missile di testa , quelli in cui fu colpito dal missile di testa di Zidane nei folli ultimi minuti della carriera del francese , quelli in cui ribucò la porta di Barthez con un missile questa volta volta di sinistro.
Lo voleva a undici minuti dal termine ; uno stadio che aspetta uno scudetto , Materazzi che aspetta quelle sensazioni da Berlino .
Come un bandito in astinenza scippa borse , lui ruba il pallone a Cruz , si presenta al tiro certo che non avrebbe mai potuto sbagliare , fischio , tiro , parata , scudetto rimandato (Nella migliore delle ipotesi) e offese .
Materazzi non ha ripreso Berlino , non so ancora capire bene da quale angolazione devo guardare questo fatto , ma da uno che davanti a ottantamila tifosi in attesa esige di tirare un rigore contro tutti e lo sbaglia , ho l'impressione di dover trarre qualcosa , e non di necessariamente negativo.

sabato 10 maggio 2008

Appuntamento al giro d'Italia

Parte oggi da Palermo il 91° giro d'Italia .
Fin da piccolo sono stato affascinato dalle sue leggende , dalla sua mitologia , dai suoi eroi a volte tragici.
Si può dire tutto e il suo contario sui ciclisti e sul contorno , però saremo sempre pronti ad apporgiarci coi gomiti ad una transenna quando passeranno dalle nostre parti.
Tra le righe della mia personale poesia del ciclismo , da qualche anno si è inserito anche un film d'animazione : Appuntamento a Belleville , breve trama : Champion è un ciclista che viene allenato dalla nonna e ha un cane obeso di nome Bruno , viene rapito durante il tour de France da dei mafiosi e la nonna si metterà sulle sue tracce attraversando l'oceano a bordo di un pedalò .
La storia è simpatica , ma è soprattutto l'atmosfera a coinvolgere in un cartone sorprendentemente onirico e grazioso.

giovedì 8 maggio 2008

Anche per la nona sinfonia c'è stata una prima volta


Ed è stata il 7 Maggio 1824 , a Porta di Carinzia , a Vienna .
Difficile aggiungere altro sull' opera forse più conosciuta della musica classica , solo una cosa :
Scegliete un percorso per correre che richieda 71 minuti , la durata della sinfonia , infilatela in un mp3 e godetevela , dall'inizio al trascinante finale con l' "Inno alla gioia".

lunedì 5 maggio 2008

Esercizio musicale

Il giornalista Giorgio Terruzzi in un bell'articolo su un mensile propone un gioco-esercizio molto semplice da svolgere : si prende un disco che si ascoltava in un determinato periodo della vita (Lui , ora 50enne , ha scelto "Ho visto anche degli zingari felici " di Claudio Lolli datato 1976) , se non siamo dei robot , chi più chi meno , ci farà tornare in mente sensazioni del periodo , tra queste le più importanti in questo gioco sono : chie ero , cosa volevo , quali erano i miei sogni ?
Una volta ottenuti questi dati si va al passo successivo : sovrapporli a quelli di ora , questo non tanto per vedere come siamo cambiati , se in meglio o se (sicuramente) in peggio , ma per capire qual'erano quelle cose per le quali il diciottenne che eravamo diceva ad esempio : "Questo non lo farò mai !".
Magari tutto questo non ci migliorerà , però è un buon modo per fermarsi un po' , giusto il tempo di un disco , per fare un confronto tra il nostro io di adesso con quello che ci proiettavamo in testa nel passato.
Io per il mio esercizio ho scelto The Wall dei Pink Floyd , è del 1979 , avevo cinque anni , il mio ascolto ripetuto risale attorno al 1991-92 .
Buon esercizio .

domenica 4 maggio 2008

Pre-occupato


Stamattina corsa a basso regime di un'ora , è stupefacente come correre risistema , riavvolge i fili del caos . Perchè caos avevo in testa quando sono partito , niente di preoccupante ma tanti piccoli pensieri che nel loro riproporsi disordinato velavano la mia mente .
Correre mi riporta sempre al presente , sono lì in quello che faccio , una volta alla radio sentii un motivatore che parlava di preoccupazioni , diceva semplicemente che nessuno può essere pre-occupato , materialmente ti occupi di una cosa al momento che la fai , non prima , la corsa , forse per l'intesità di attenzione che (Non in apparenza) richiede o per le belle sensazioni che provoca , stimola questo , ti richiama al presente , poi una volta fermo magicamente tutto è più chiaro , in ordine.

sabato 3 maggio 2008

Tipi da boy-band


Shane Mc Gowan è stato il cantante dei Pogues , ora lo è dei Popes , clemente con lui ho messo questa foto in cui è presentabile , ce ne sono alcune che lo ritraggono a bocca aperta , sdentato e con le dita gialle dal fumo.
Shane è il prototipo dell'irlandese ubriacone: la sua dipendenza dall'alcol è proverbiale , in numerosi incontri con la stampa ha contribuito ad alimentare questa fama .
Sono sportivo e semi-salutista però mi piace un personaggio così (Oltre che la sua musica) , vero , ottimo antidoto alle boy band.
Provate a correre con If i should fall from grace with God , con Sunnyside of street o con Fiesta , si vola !

giovedì 1 maggio 2008

1° Maggio a Portella della Ginestra


Il 1° Maggio 1947 circa duemila persone della zona di Piana degli Albanesi si riunirono nella vallata di Portella della Ginestra per tornare a festeggiare la festa dei lavoratori , festa sospesa durante il regime fascista , ed anche la vittoria del Blocco del Popolo nell' assemblea Regionale Siciliana , il blocco , composto da PCI-PSI aveva infatti superato la DC , 29% contro 20%.
Dalle colline circostanti partirono raffiche di mitra che uccisero undici persone (Due bambini) e ne ferirono altre 27 .
In un primo momento la colpa ricadde sul bandito Salvatore Giuliano , a capo dei separatisti siciliani , poi dopo la sua controversa morte , e quella di persone legate a lui (Gaspare Pisciotta) presero piede diverse tesi , una di queste , plausibile , è spiegata nel bel film del 2003 : Segreti di stato.