sabato 26 aprile 2008

L'ora della vespa


Da due giorni ho tirato fuori la mia Vespa PX 125 del 1982 , uno degli acquisti più azzeccati della mia vita , con solo 200 Euro (Quasi un regalo) spesi a a Giugno 2007 ho preso un mezzo che mi ha trasportato per tutta l'estate passata , mi trasporterà per questa e penso anche per tante altre , ha infatti malapena 19000 km .
I primi di Settembre l'avevo riposta nella piccola rimessa che ho , tre giorni fa (Avrei dovuto farlo anche prima) l'ho presa per vedere se era tutto a posto , ho tirato l'aria , ho dato una "spedanata" sulla leva dell'accensione e... magia !
Come se riposta il giorno prima : via in moto , nessuno strano rumore , ingolfamento ecc... , dal 1982 il vero mezzo di trasporto a prova di possessore sbadato del 2008 come me !

venerdì 25 aprile 2008

Titoli di coda


Ho guardato uno di quei bei Dvd "Campionato io ti amo" (Serie cronologica che riassume in un dischetto tutte le ultime trenta stagioni del campionato di calcio) che escono adesso con la Gazzetta , stagione 1982-83 , la prima di cui ho vaghi ricordi.
Le cose che mi hanno colpito di più sono state : 1- La lentezza dei giocatori Magari non ti accorgi che cambia mano a mano , come una persona che vedi tutti i giorni , se però la stessa persona la rivedi dopo un periodo di tempo la differenza la noti meglio . 2-Il lessico dei telecronisti Come leggere un libro di fine '800 , lo capisci ma certe espressioni suonano in disuso e tenere. 3-La classifica I primi due punti che ho notato più o meno inconsapevolmente me li aspettavo , ma questa non me la ricordavo nella sua semplicità lapidaria , nella sua perfezione , in essa non c'è spazio per nessun vezzo grafico , i caratteri sono quelli di un austero comunicato militare peraltro letto da una voce che sembra prendere vita quella calligrafia , senza tradire la minima emozione , potrebbe leggere con lo stesso tono la lista dei morti di un disastro aereo.
Il calcio di una volta finiva lì , gol , brevi commenti e titoli di coda (La classifica) , se ne riparla tra una una settimana (Coppe di Mercoledi permettendo).

giovedì 24 aprile 2008

A casa !

Finalmente sono riuscito a ripartire con la corsa dopo venti giorni di stop , sono due sere di fila che faccio circa 45' minuti , con calma , tanto per riprendere la gamba , ma solo il tornare nele "mie" strade , con la natura che sboccia e con la luce dell'orario cambiato , mi sembra un ritorno a casa , in un posto familiare dopo quasi tre settimane di esilio .

venerdì 18 aprile 2008

Biathlon ciclo-addominali

Oramai sono due settimane che non posso praticare i due sport che preferisco : calcio e corsa , questo a causa di una brutta botta presa ad un polpaccio nell'ultima partita disputata .
"Devo" fare qualcosa per scaricarmi , e infatti ho passato questi quattordici giorni a fare addominali e qualche seduta di ciclette in casa , così , tanto per fare una sudata e non perdere del tutto il tono muscolare , non so se potrà servirmi nella vita ma se per caso dovessi prendere un pugno nello stomaco mentre vado in bicicletta non me ne accorgerei nemmeno !

giovedì 10 aprile 2008

La prima maratona olimpica

Il 10 Aprile del 1896 Spyridon Louis ( Già il nome sembra fatto per essere leggenda) pochi minuti prima delle 17 entra allo stadio Panathianikon (333,33 metri) di Atene , percorre tra la folla l'ultimo mezzo giro di pista e vince la prima maratona delle olimpiadi moderne.
E' bello e doveroso ogni tanto ricordare le nostre radici (Per chi corre ovviamente) , quale migliore occasione di questa dato che è il dieci Aprile ?
Sembra che la carriera di Spyridon sia tutta lì , tra le due maratone corse in 17 giorni ; quella di selezione e la gara vera e propria , poi il ritorno al villaggio e il resto della vita dedicato al lavoro nei campi , come prima.
Spyridon Louis,Panathinaikon,Maratona, Atene,2 gare ed ecco fatto un mito.