martedì 21 luglio 2009

Mazzate al Tour

Come ci hanno ricordato in questi giorni, quarant' anni fa la mano dell' uomo mise piede sulla Luna, uno dei tre astronauti della missione si chiamava Armstrong.

Domenica un altro Armstrong invece è sceso dalla Luna ed è tornato tra gli umani, lo ha tirato giù uno spagnolo, Alberto Contador, intorno alle 17:00, all' ora della corrida ha impugnato spada e muleta: uno scatto improvviso a 5,5 km da Verbier che ha lasciato fermo un plotoncino composto da nobili, tra i quali i fratelli Schleck e appunto Armstrong.

Deve essere stato terribile vedere il tuo compagno di squadra spreferito sculettarti davanti, che se ne va, in piedi su una bici a ricordarti che hai 38 anni e non sei più quello che infilò sette Tour de France di fila.

Stiamo parlando sempre del secondo in classifica, tanto di cappello per quello che sta facendo, è un gran Tour il suo.
Credo che la faccia stravolta che aveva all' arrivo non sia dipesa dallo sforzo, ma dallo shock di vedere che c' è qualcuno più forte di te, non tutti ci sono abituati, sono mazzate queste.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Un guerriero come Armstrong le mazzate deve saperle accettare. Ha vinto guerre ben più importanti e questa battaglia persa, nonostante tutto, credo se la possa tenere. Ovviamente non era questione di se, ma di quando. Ed oggi quel "quando" per lui è arrivato.

Anonimo ha detto...

Ho notato che il video che hai messo non è più disponibile. Un pochino esagerati...Tra qualche tempo ho intenzione di fare uno starnuto e dire che è mio, e guai a chi me lo sente fare, peggio ancora a chi ME LO REGISTRA!...

Leonechecorre ha detto...

Ciao Maurizio, mi sono accorto adesso riguardo al video, ora lo tolgo, poi vado a correre nel fresco mattutino (5:26)

Anonimo ha detto...

Stakanovista! ;)