mercoledì 16 dicembre 2009

Premi e riconoscimenti


Il Nobel per la pace ad Obama, arrivo tardi e se ne è già discusso abbastanza, però mi preme ri-sottolineare che in contemporanea inviava altri 30000 soldati nella guerra di Bush, giusto o sbagliato che sia stride un po' col premio no? (Non valgono giustificazioni da persona adulta tipo: "Eh, un conto è fare i discorsi al bar un altro trovarsi in certe situazioni" o simili)

Stasera riconoscimento meno importante ma sempre significativo assegnato dal magazine americano Time: l' ultima copertina del 2009 con la foto dell' uomo dell' anno.
Insomma cover per Ben Bernanke, presidente della banca centrale americana, ruolo che copre dal 2005, se vogliamo semplificare all' osso è in pratica l'uomo più in alto sull' economia del paese che con le sue scelte e le sue politiche incide sul resto del mondo.

Ora dico, avrà avuto un ruolo nel non far affossare il sistema del tutto, della misera ripresa che intravedono solo certi analisti (Gli stessi che non sono riusciti a prevedere questa crisi), ma credo che a questo punto vada anche detto che è uno dei responsabili principali della crisi, se non il responsabile : a capo del baraccone dal 2005 a oggi...

Inizio a credere in qualche premio anch' io, non ho fatto niente per meritarlo, quindi penso di essere a buon punto!

2 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

In effetti lo stesso Obama era rimasto parecchio perplesso per quel premio. Su Ben Bernanke non so quali siano i parametri per poter ambire a quella cover, forse uno di questi era il saper giocare come un dio a "crack" (famoso gioco da tavola per chi, non certo te, non lo sapesse, in cui vinceva chi riusciva a mandare tutto all'aria). :)