Manca meno di una settimana alla Maratona di Ravenna, più o meno mi presenterò come quei scolari che fanno poco durante l' anno poi a ridosso dell' esame provano goffamente e disordinatamente a recuperare tutto.
Però c' è una differenza, allo studente magari chiedono una cosa che ha letto la mattina del ripasso confuso e tutto va bene, in Maratona invece ti chiedono tutto il programma, e la tolleranza per le mancanze di solito è poca.
Il momento della verità è intorno al 32/34° km, se le difficoltà iniziano prima o non è giornata o non valeva la pena neanche partire, se stai pefettamente tutto va regolare, ma nella grande maggioranza delle volte è qua che tocca iniziare a tenere duro.
In poche parole già mi sto preparando, non è che metto le mani avanti, è che è matematica; pochi lunghi-botto sicuro, almeno per me.
Prendiamola come un lungo per Pisa, a Dicembre, là sono già segnato dall' anno scorso, quando la rinviarono per il maltempo.
Intanto oggi mi sono goduto i colori dell' autunno, 14 km di rosso, giallo e verde, gambe buone dopo la mezza di domenica a Trevi (1h e 34'), tutto regolare, da solo dopo tanto tempo, anzi con la mia musica:
4 commenti:
Lascia stare la matematica.. parti tranquillo e il resto vien da se!
..a Pisa ci sono anch'io! ..ma perla mezza ..spero!
Ciao Enri, certo, senza paura!!
parti forte... poi aumenta!
(e goditela tutta)
infatti: la consegna è tirare i primi 30, poi che sarà sarà! Grazie The Rock!
Posta un commento