Bossi: «Denuncerò chi ha utilizzato i soldi della Lega per sistemare la mia casa»
Anche io se becco quello che mi sta sistemando il giardino...
mercoledì 4 aprile 2012
martedì 3 aprile 2012
Elogio della fuga

Quando non può più lottare contro il vento e il mare per seguire la sua rotta, il veliero ha due possibilità: l’andatura di cappa (il fiocco a collo e la barra sottovento) che lo fa andare alla deriva, e la fuga davanti alla tempesta con il mare in poppa e un minimo di tela.
La fuga è spesso, quando si è lontani dalla costa, il solo modo di salvare barca ed equipaggio.
E in più permette di scoprire rive sconosciute che spuntano all’orizzonte delle acque tornate calme.
Rive sconosciute che saranno per sempre ignorate da coloro che hanno l’illusoria fortuna di poter seguire la rotta dei carghi e delle petroliere, la rotta senza imprevisti imposta dalle compagnie di navigazione.
Come non leggerlo?
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